La storia che vi raccontiamo oggi ha radici profonde. Ci troviamo nella Cina di molti anni fa, nei primi secoli dopo Cristo. Il Paese è costretto a subire i sempre più pressanti attacchi degli Unni e la situazione d’emergenza rende necessario l’arruolamento di tutti i soldati disponibili.
Per questo i ragazzi maschi vengono sottratti alle famiglie per entrare nell’esercito e difendere la nazione. In una delle famiglie di un villaggio cinese una ragazza, trasgredendo alle regole, decide di arruolarsi al posto del padre, spacciandosi per un uomo.

Il suo coraggio e la sua forza in battaglia la porteranno non solo a sconfiggere i temuti Unni, ma anche a diventare un potente generale; la sua vera identità verrà infine scoperta solo molti anni dopo, quando era ormai diventata un’eroina per tutto il Paese.
La ragazza in questione è Mulan, la cui storia, prima di essere ripresa anche dalla Disney, è stata narrata in Cina, probabilmente fin dal IV secolo dopo Cristo durante il periodo delle dinastie del Nord, o in seguito nel corso del VI secolo, e poi ripresa e arricchita da altri particolari nel corso del tempo.
Ricordata ancora oggi dai cinesi come simbolo di patriottismo e di audacia, nella fiaba d’animazione prodotta dalla Disney, Mulan alla fine troverà l’amore con Shang, un soldato buono e onesto, ed è proprio a loro due che oggi vogliamo dedicare il nostro matrimonio dagli occhi a mandorla!

Per l’occasione abbiamo pensato di proporvi uno dei nostri dolci Pattìni unito ad una delle bevande classiche cinesi, il tè verde, che rappresenta ben il 50% del tè che viene prodotto in Cina.
Tra i tè verdi più conosciuti (ne esistono circa 500 tipi!) troviamo lo Hua Ding, coltivato fin dal secondo secolo dai monaci buddisti, e il Gunpowder, famoso per il suo sapore pungente e coltivato fin dai tempi della dinastia Tang a partire dal VII secolo.
 
Il dolce scelto per l’occasione è la torta con mandorle e nocciole, che ci è sembrata perfetta per il suo gusto particolare come il paese di origine della bella Mulan! Voi che ne pensate?
Per quanto riguarda invece i momenti per la celebrazione, noi pensiamo che l’abbinamento sia adattissimo in un periodo di forte stress o per una colazione senza fretta, di quelle che ci possiamo permettere magari la domenica mattina, a casa e in tutta tranquillità, avendo tutto il tempo per preparare il tè e servirlo con la nostra torta.
Che ne dite, vi abbiamo convinti? 🙂

Andreas Marcopoli