La storia della zucca


La storia della zucca

Halloween è ormai alle porte, e oggi abbiamo deciso di parlarvi dell”ingrediente principe di questa festa: sua maestà, la zucca!
Conoscete la storia della zucca?


Si pensa che essa fosse utilizzata già dai popoli più antichi, come egiziani e romani, che molto probabilmente la importarono dalle regioni asiatiche, in particolare dall”India.
Questa ipotesi sarebbe confermata da alcuni versi del poeta latino Marziale, che fa trasparire all”interno di uno dei suoi scritti la presenza di questo ortaggio,
Secondo altri, invece, la zucca sarebbe stata introdotta in Europa soltanto in seguito alla scoperta dell”America.
L”ipotesi più probabile è che le zucche introdotte in epoca antica fossero di una tipologia diversa da quelle che son state portate nel vecchio continente dalle Americhe in seguito.


La zucca in passato era molto utilizzata non soltanto come cibo, ma, grazie alla sua struttura e alla robustezza della sua parte esterna, anche come materiale per la costruzione di piccoli utensili o contenitori di varie misure, che venivano utilizzati in cucina.
Ancora oggi in qualche zona dell”Africa equatoriale la zucca viene utilizzata come un contenitore dove disporre latte, sale o farina.

Nel Medioevo, invece, veniva utilizzata dai marinai come salvagente: sembrerebbero infatti molti i racconti dell”epoca in cui vi sono testimonianze di persone salvate grazie a questo escamotage.
Nell”Europa dell”età moderna la zucca era considerata un cibo povero, se ne conoscevano differenti tipologie e veniva spesso utilizzata dalle famiglie contadine, soprattutto quelle delle fasce inferiori, in quanto alimento molto economico.


Ma quand”è che la storia della zucca si è mescolata con la festività di Halloween?
Il tutto si deve alla leggenda del fabbro irlandese Jack O” Lantern.
Se volete saperne di più potete leggervi l”intera storia qui.


Per festeggiare Halloween, in onore di Jack O” Lantern, in Inghilterra e Irlanda, dove si pensa che la tradizione nacque, si cominciò a incidere rape per illuminarle. Quando la tradizione arrivò in America i coloni decisero di sostituire le rape con le zucche, presenti in maggior numero e più facilmente modificabili.

Da quel giorno il simbolo della festa più paurosa che ci sia non sarebbe mai più cambiato, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Andreas Marcopoli