A matter of taste: quando il cibo diventa fashion


A matter of taste: quando il cibo diventa fashion

Borse, anelli e bracciali sono solo alcuni degli accessori che vediamo spesso nelle sfilate d’alta moda. Gli stilisti li usano per accompagnare al meglio i loro vestiti, creando spesso accoppiamenti stravaganti per suscitare il clamore dell’opinione pubblica o l’incredulità del pubblico presente.

Oggi siamo andati a scovare qualcuno che ha deciso di andare oltre: parliamo del fotografo Fulvio Bonavia, che ha deciso di raccogliere delle splendide immagini che abbinano il mondo della moda e del lusso a quello più popolare e familiare del cibo.
Due mondi che sembrano molto distanti: come collegare, infatti, un piatto di pasta con una borsa di un famoso brand di moda?

   

Bonavia ha fotografato borse di broccoli, scarpe con fichi d’india, anelli di prosciutto; il tutto nel suo libro “A matter of taste”.

L’idea dell’artista è di far capire alle persone che il mondo della moda (così come quello del cibo) è fatto di tempo, lavoro e fatica. Così come ogni stilista impiega molto tempo per disegnare e poi far produrre i suoi abiti, così il lavoro di Bonavia è stato certosino e completo, andando a far capire alle persone che dietro ad ogni accessorio o vestito di moda ci sia molto più di quanto noi vediamo normalmente durante una sfilata, o quando compriamo un capo in un negozio di abbigliamento.

L’effetto che viene fuori è strabiliante, come potete vedere nelle foto di questa pagina.

    

Di particolare effetto le ballerine fatte di melanzane, o la borsa coperta di lamponi, che magari qualche donna vorrà provare in combinazione con un paio di scarpe rosse. Una raccolta fotografica di capi di alta moda dove il cibo viene utilizzato come se fosse un tessuto come tutti gli altri.

Di grande effetto anche il cappello di carciofi, o il braccialetto di pasta, che sembra ricordare, col suo colore, che anche il cibo merita di valere come l’oro, o qualcosa in più.

    

Tutto il concept del fotografo è basato sul concetto di gusto: il gusto della moda, che cambia ogni anno, che combatte le abitudini, che tende a stupire, e il gusto del cibo, che dovrebbe essere sempre lo stesso ma, anche grazie agli chef e alle loro innovazioni, si ritrova a cambiare volta per volta alla ricerca di nuovi spazi da esplorare.

In ogni caso, l’effetto è assicurato e si rimane stupiti, che voi siate appassionati di cibo o di moda, per queste combinazioni un po’ ardite che strappano comunque un cenno d’ammirazione.

Andreas Marcopoli

(Copyright immagini: Fulvio Bonavia)