Brunchcity: cosa si mangia in città?


Brunchcity: cosa si mangia in città?

Brunch.
Molti di voi conosceranno il significato di questa parola che, fondendo i due termini inglesi di “breakfast e “lunch”, indica una specie di misto tra il pranzo e la colazione, un pasto alternativo, ma ormai sempre più diffuso, anche in Italia.

Ma la parola “brunch” dà anche il nome ad un progetto fotografico molto interessante che verte sull’argomento di cui vi parliamo ormai tutte le settimane, e cioè il cibo.

“Brunchcity” è infatti il nome dell’idea venuta ad un fotografo, Andre Portoles, e un’illustratrice, Bea Crespo, che hanno deciso di rappresentare alcune delle più famose città del mondo “immergendole” letteralmente nei loro cibi più caratteristici.

Il risultato è a dir poco straordinario, e basta dare uno sguardo alle foto e ai disegni per capirlo al volo.

Parigi, con la sua torre eiffel e la sua bella cattedrale di Notre Dame, è illustrata all’interno di un croissant, mentre la nostra Roma viene costruita sopra ad un cono gelato (è risaputo infatti che il gelato italiano sia uno dei migliori al mondo, per qualità e varietà: in molti Paesi stranieri i gusti sono limitati a meno di una decina e il gusto non è affatto paragonabile a quello del gelato italiano!)

Pechino, con la sua muraglia e i suoi edifici tipicamente orientali, viene “appoggiata” sopra ad una ciotola di riso, simbolo principe della cultura culinaria cinese, mentre Berlino, con i suoi edifici e le sue biciclette, viene disegnata sopra ad un wurstel dentro ad un panino (anche se sembrano mancare i caratteristici crauti tedeschi!).


Molto particolare anche la scelta di Madrid: essa viene posata sopra ad un churro, specie di dolce tipico della zona spagnola, che viene abitualmente servito assieme ad una cioccolata calda in cui si può facilmente immergere per una sensazione davvero gustosa!

Potete vedere tutte le città del progetto qui.

Quale la vostra preferita?

Andreas Marcopoli

(Copyright foto: Brunchcity)