“Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito”.
(Antoine de Saint-Exupéry)

L’estate ci ricorda proprio questo. La nostalgia verso il mare, verso un orizzonte che si perde, che ci fa perdere. Allontanarsi dalle strade strette della quotidianità per girovagare in spazi aperti, lasciandosi cullare dal rumore delle onde. E l’estate parla anche di spostamenti, di viaggi, di mezzi di trasporto lenti, di aspettative e affetti da raggiungere.

La barca, soprattutto a vela, è la cartolina fedele di tutto questo. È l’andare e il tornare, è la speranza, è la fantasia, è l’avventura. È un’umanità che abbiamo perso e che dobbiamo assolutamente ritrovare. Nessuno meglio dei bambini riusciranno a “salvarci”, con i loro giochi, le loro creazioni e le loro barchette a vela.
Per raccontare storie, per inventarle, c’è bisogno di una barca.

Ecco diversi modi per costruirne una.
1) Evergreen. Prendete un guscio di noce e con della cera fissate all’interno l’albero della nave. Le vele decoratele a piacimento 😉

2) Legno. Raccogliete piccoli legnetti e legateli tra loro con uno spago o un filo di lana. Un ulteriore legno per issare la vela e la vostra zattera sarà pronta. Se preferite una piccola canoa, basterà prendere un unico pezzo di legno a cui fissare l’albero. Un giro in spiaggia vi regalerà materiale a sufficienza!

3) Cartone uova. Se gli ospiti da portare sono tanti, perché non utilizzare il cartone delle uova per realizzare la vostra imbarcazione?

4) Sughero. Dopo una lauta cena,tenete da parte un po’ di tappi di sughero, legateli insieme con degli elastici resistenti e colorati e ad uno stuzzicadenti “incollate” la vostra vela. Glitter per le femmine o pirati per i maschietti? 😛

5) Bottiglie di plastica. Finito uno shampoo o un bagnoschiuma, utilizzate i contenitori per i vostri scafi. Fissate ad esse con un elastico un tappo di sughero con la vostra vela e salpate! Altro metodo: a due bottiglie di acqua da mezzo litro, fissate con del nastro adesivo un piano di plastica o cartone e infilate due bastoncini per issare la vela. Impossibile affondare!

     

6) Tappi barattoli. Pronti per una regata? Con la cera fissate un legnetto al centro di un tappo per barattoli rovesciato. Disegnate con un cartoncino la vela e vinca il migliore 🙂


7) Stecchini gelato. Per costruire questa barca ci vuole un po’ di pazienza. Innanzi tutto mangiate molti gelati, così potrete avere a disposizione molti stecchi per creare una barca ben strutturata 🙂 Dipingeteli e incollateli sovrapponendoli e incrociandoli tra loro come a formare un rombo. Realizzate sempre con lo stesso materiale remi e personaggi per giocare.

  

8) Tetrapak. Un cartone del latte è quello che fa per voi. Colori a smalto, forbici, stuzzicadenti e stoffa o carta per la vela. Ritagliate su uno dei lati due oblò e sulla parete che guarda in alto praticate un’apertura e fissate il vostro albero. Il vostro peschereccio è pronto per lavorare!

Non vi resta altro che provare a costruire la vostra barchetta per giocare in acque tranquille in questa torrida estate…e il naufragar vi sarà dolce in questo mare 🙂