Eppur si muove…o no? Una colazione polacca da far girare la testa


Eppur si muove…o no? Una colazione polacca da far girare la testa

In questo nuovo appuntamento del mercoledì, dobbiamo darvi una spiacevole notizia: il Nonno Pasticciere non si sente molto bene, probabilmente tutti i suoi viaggi intorno al mondo gli hanno provocato qualche vertigine. Sta continuando a dire, per telefono alle sue assistenti, che vede gli edifici curvi, storti, che sembrano muoversi e ballare sinuosamente.
Ma dov’è finito il Nonno? Cosa gli starà succedendo?
Nell’ultimo biglietto ha lasciato questo rebus:

 

Ora è tutto chiaro, ha deciso di salutare un nuovo giorno proprio a Varsavia!

 

 

Le sue assistenti se lo immaginano seduto ad un tavolino che con gli occhi brillanti assaggia le bontà della jajecznica, la tipica colazione polacca. Questa si compone di di uova strapazzate e kielbasa, una famosa salsiccia, più pan di patate, ser (formaggio), grzyby (funghi), szynka (prosciutto cotto) o skwarki (pezzetti di pancetta rosolati).
E ancora: salumi, sardine, pomodori e sottaceti. Il formaggio preferito è Twarog, spesso con l”aggiunta di sale, zucchero o miele.
Marmellate e conserve sono popolari per una colazione veloce insieme a caffè latte, cioccolata calda e tè.

 

 

Non c’è da stupirsi davanti a tutta questa varietà di cibi. La Polonia è stata da sempre nella storia un crocevia tra l’est e l’ovest: il commercio, le guerre come pure i domini e sovrani hanno dato carattere e influenze nella lingua, nell’arte e anche nella cucina 😉

Per quanto ricca di profumi e sapori, si sospetta che non sia proprio questo ciò che ha “ubriacato” il Nonno Pasticciere…
Seguendo le sue briciole…ehm le sue tracce… arriviamo a Sopot, una cittadina situata tra Danzica e Gdynia, insieme alle quali costituisce la cosiddetta Tripla Città. Perchè questo luogo ha attirato l’attenzione del nostro mago di delizie?

 

 

Stravagante, insolita, fiabesca, tutti aggettivi che rientrano nel vocabolario pattìniano:) Ed il Nonno doveva visitare questa meraviglia personalmente. Amici stiamo parlando della Casa Storta, la Krzywy Domek, uno degli edifici più particolari in Europa. Il nome fa riferimento alla sua insolita forma architettonica, caratterizzata da linee curve e contorte, come se tutto l’edificio fosse malleabile. La casa non ha solo un rivestimento esterno “storto” ma anche le porte e finestre seguono le linee curve della muratura.
Questa fantastica attrazione è situata sulla via degli Eroi di Monte Cassino a Sopot ed è stata costruita nel 2003 sul progetto dello studio architettonico Szotynski, prendendo spunto dai fumetti di Jan Marcin Szancer e Per Dahlberg. Si notano anche punti tratti dallo stile di Antonio Gaudi. All”interno dell’edificio si trova un centro commerciale con tanti ristoranti, pub, sala giochi e tanti altri locali di vario genere. 

 

 

E’ davvero così strana e bizzarra da perderci letteralmente la testa…ma non l’appetito 😉

Alla prossima!

Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti