Expo 2015: il giro del mondo in una giornata!


Expo 2015: il giro del mondo in una giornata!

Ogni mercoledì il Nonno pasticciere vi ha portato con sè nei suoi viaggi! Oggi farà girare velocemente quel mappamondo…immagini di luoghi e persone affollano la sua mente! Eh si, è proprio deciso a compiere una grande impresa… che qualcuno ha fatto in 80 giorni…il giro del mondo!

 

 

In poche “ore” ad Expo Milano 2015, il nostro eroe ha “assaggiato” colori e sapori di tantissimi paesi, lasciandosi contaminare e affascinare dal modo in cui ognuno di essi “mette in mostra” le proprie qualità.
Ad accompagnarlo, questa volta, ci sono tre guide tutte al femminile…le sue assistenti hanno incontrato un personaggio davvero speciale: la “Nonna Pasticciera“!

 

 

Il primo padiglione visitato è stato quello del Belgio, patria del cioccolato, delle patatine fritte e della birra! Un maestro cioccolatiere spiegava al pubblico alcuni segreti delle proprie delizie…si è dimenticato però di sottolineare che è proprio dal Belgio che arriva il cioccolato che il Nonno Pasticciere usa per i dolci Pattíni 😉

2,5km: è questa la lunghezza del decumano lungo cui si snoda una fantasia di architetture dalle forme stravaganti, che richiama visitatori da ogni dove, curiosi di scoprire i segreti culinari e non solo di molti paesi del mondo.
Per il Nonno Pasticciere ogni padiglione era come il richiamo delle sirene di Ulisse…impossibile resistere! E allora ecco che si è tuffato a capofitto in queste meraviglie del mondo: il tempio nepalese, le danze vietnamite, l’amore per la terra del popolo dell’Angola, la fauna impareggiabile delle Galapagos, il profumo delle tapas spagnole, i colori delle ceramiche turche, la corda/pavimento del padiglione brasiliano… piccoli/grandi assaggi di culture e tradizioni talvolta così lontane dalle nostre.

 

 

Cibi e sapori fanno da padrone: ogni padiglione custodisce in sè la propria “cucina”, dove il Nonno Pasticciere ha potuto far scorta di “provviste” per inventare nuove prelibatezze per tutti i suoi lettori…decisamente la parte più intrigante della manifestazione 😉
In qualche migliaio di metri si concentra un’antologia di novità degna delle più spettacolari wunderkammer settecentesche, che trova la propria sintesi in quello che è diventato il simbolo di Expo 2015, l’Albero della vita. Giochi d’acqua, luci, sedie a forma di trottola, nella piazza delle biodiversità si riuniscono volti multietnici trasformando questo piccolo spazio davvero nell’ombelico del mondo 🙂

 

 

Ma un particolare padiglione ha attirato l’attenzione del Nonno Pasticciere…un po’ di coda all’ingresso, qualche cartello in ideogrammi, un origama da prendere in regalo…avete capito dove è diretto il nostro eroe? In Giappone ovviamente!
Una sorpresa dopo l’altra, installazioni creative lasciano a bocca aperta il nostro mago di bontà! Un padiglione dedicato alla “diversità armoniosa” dove la cultura tradizionale si fonde con la tecnologia avanzata. Il percorso prevede diverse stanze con varie installazioni multimediali! Una volta attraversato un corridoio in cui sono appese numerose vetrine contenenti i vari cibi tipici della cucina giapponese, come il sushi, il sashimi, i granchi e molte varietà di pesce, il Nonno entrerà in una stanza dove sarà protagonista insieme ad altri di uno spettacolo finale, tema centrale  la tavola e il suo potere di unire le persone che si siedono intorno ad essa.

 

 

Una sorta di ristorante digitale, dove i due “camerieri” spiegheranno agli “ospiti” il significato delle parole giapponesi “Itadakimasu” e “Gochisousama” (sono due espressioni che si usano prima e dopo i pasti, che significano più o meno “grazie per il cibo che ricevo” e “grazie per il cibo ricevuto”) e guideranno il pubblico attraverso una serie di giochi interattivi per raccontare il cibo come viene vissuto in Giappone.

 

 

 

 

 

E non poteva mancare la canzone finale che richiama il tema di questo padiglione e che riecheggia ancora nella mente del Nonno pasticciere…”Armonia, Armonia…”.:)
E prima di lasciare questo divertente “parco giochi” delle meraviglie, il Nonno Pasticciere assieme alle sue assistenti si è fermato a fare due salti…la musica del padiglione dell’Olanda era davvero un richiamo irresistibile 😛

 


Forse anche il Nonno sta pensando al suo padiglione fatto di dolcezze e ….Armonia…Intanto scoprite la sua architettura di delizie qui http://shop.dolcipattini.it/it-IT/home.aspx

Alla prossima!

                                                                                               Manuela Piccioni Eleonora Ciambellotti