Come è fatta la frutta aliena?


Come è fatta la frutta aliena?

Esistono altri mondi abitati oltre il nostro? E, se esistono, come sono fatti gli alieni che ci vivono? E, soprattutto, che cosa mangiano?

Purtroppo al momento la scienza non è in grado di dare risposte certe a tutte queste domande, poiché, finora, non c’è stata traccia di vita fuori dalla Terra.
Qualcuno, però, ha provato a immaginarsi come sarebbe un mondo popolato da simpatici extraterresti e, soprattutto, quale sarebbero i loro cibi preferiti.

Si tratta di David Brodeur, giovane artista e designer, che ha presentato il progetto grafico e di design denominato Celestial Series, dove si immagina un ipotetico pianeta alieno dove crescono strane piante da frutto su paesaggi rocciosi e aridi.
La frutta che cresce sui pianeti di Brodeur ricorda, in parte, quella che cresce anche sulla terra, anche se le forme e i colori sono a volte più strani o accesi rispetto a quelli che troviamo sul nostro pianeta.

Alcune delle piante da frutto del giovane artista assomigliano alle nostre more, un po’ più chiare, mentre altre ricordano delle ciliegie che crescono direttamente dal terreno, senza bisogno di avere un albero a disposizione.

E le fragole? Sembrano esserci anche quelle, ma nel mondo di Brodeur esse sono di forma cubica, e formate da tanti piccoli cubi di color rosa/rossiccio, sicuramente molto invitanti da mangiare: saranno anche buoni?

Attraverso questo progetto Brodeur ci mostra un mondo alieno che forse non vedremo mai, ponendoci di fronte alcune domande fondamentali: se mai trovassimo pianeti esterni al nostro, ci potremmo mai fidare a mangiare quel che cresce su di essi?

Al futuro, e ai nostri discendenti, il compito di rispondere a questa difficile domanda.

Andreas Marcopoli

(Copyright Foto: David Brodeur)