Il microonde che calcola le calorie


Il microonde che calcola le calorie

All’interno di una dieta sana ed equilibrata è sempre bene associare differenti tipologie di cibi che abbiano i nutrienti e le calorie giuste che servono al nostro corpo nelle varie fasi della giornata.

Se possiamo quindi ogni tanto concederci uno sfizio con un piccolo dolcetto, non possiamo non considerare l’importanza che ha, per la nostra salute, un calcolo delle giuste calorie per il nostro fabbisogno giornaliero.


Sarebbe utile infatti cercare di non assumerne mai né troppe, né troppo poche.
Ma spesso in cucina, quando siamo ai fornelli, ci ritroviamo di fronte a piatti composti da molti elementi: come fare in questi casi a calcolare immediatamente di quante calorie è composto il piatto che ci stiamo approssimando a mangiare?

Alcuni ricercatori della General Electric global Research stanno lavorando per risolvere il problema, e hanno progettato un forno a microonde che sarebbe in grado di calcolare le calorie di ogni pasto posizionato al suo interno.


Come? Proprio grazie alle onde.
Secondo Matt Webster, l’ideatore del dispositivo, l’acqua e il grasso reagiscono alle onde in modo totalmente diverso. Attivando lo strumento, le onde attraverseranno il cibo e, grazie alle misurazioni sulle reazioni dello stesso, sarebbero in grado di stabilire in che quantità sono presenti acqua e grasso al suo interno, riuscendo a fornire, di rimando, una stima approssimativa delle calorie.


I primi esperimenti condotti sembrano aver dato risultati confortanti: il dispositivo è stato in grado di riconoscere le calorie di una miscela composta da olio, acqua e zuccherò con un margine di errore di circa il 7%.

Un risultato sicuramente positivo, calcolando anche che il dispositivo è al momento ancora un prototipo, non in commercio e che, probabilmente, non entrerà nel mercato a breve.


I primi passi sono però stati fatti e chissà se questo forno riuscirà in futuro a darci una mano per migliorare le nostre abitudini alimentari.

Senza però mai rinunciare, ogni tanto e con moderazione, a qualche buonissimo dolcetto. 🙂

Andreas Marcopoli