Tutto quello che circonda è colorato. I piccoli di casa hanno bisogno di qualcuno che insegni loro a guardarsi intorno giocando e divertendosi. Il Nonno pasticciere ha selezionato alcuni giochi senso-motori semplicissimi da realizzare e soprattutto molto colorati.
Un primo gioco divertente per insegnare i colori è la ruota dei colori. Come prima cosa si realizza un cerchio in cartoncino bianco, da suddividere in tanti spicchi quanti saranno i colori che andremo ad insegnare.

Accanto alla realizzazione della ruota, bisognerà tenere da parte una serie di oggetti riciclati da incollare. L’importante è che ciascuno di essi sia di un solo colore. La seconda fase del gioco, una volta che la ruota sarà asciutta, consisterà nell’incollare, con della colla vinilica, gli oggetti nello spicchio del colore corrispondente.


I barattoli dei colori è un altro classico gioco dei colori per i più piccoli; si preparano dei contenitori, ciascuno con un’etichetta di un colore diverso (questa può essere realizzata scatenando la fantasia; nella figura qui sotto sono stati utilizzati dei piccoli rettangoli di feltro e i contenitori, ricavati da bottiglie di plastica, sono stati personalizzati).

A parte, si preparerà un cesto con delle palline dei diversi colori (vanno bene anche i pon-pon, che si possono acquistare online o nei negozi di oggettistica) rappresentati sui barattoli. Il bambino, che si troverà questi elementi di fronte, tenderà spontaneamente ad abbinare gli oggetti al contenitore del colore corrispondente.

Quando i bimbi hanno capito il concetto della diversità dei colori, è tempo di insegnare che ogni colore è presente nel mondo in varie sfumature. Per renderlo divertente, prendete i campioncini di cartone per la pittura (quelli che si trovano in ferramenta con tutti i colori possibili immaginabili!): create quindi un foglio pieno di colori, e fate sì che di ogni colore ci siano tre sfumature. Prendete gli stessi colori e le stesse sfumature che avete scelto per il foglio e ritagliate una strisciolina da incollare sul dorso di alcune mollette per il bucato. Sparpagliatele e lasciate che i bambini pinzino le mollette proprio sopra il colore corrispondente: vedranno così tutte le sfumature che possono avere i colori!

 http://www.racheous.com/montessori-home/montessori-fine-motor/

Anche i nomi dei colori sono importantissimi, e se il vostro bimbo sta iniziando a leggere anche qualche lettera è l’occasione giusta per imparare ad associare il nome al colore: su un foglio disegnate dei grossi pastelloni riportando i nomi dei vari colori, e lasciate che sia il bambino a scegliere quello corrispondente alla parole e a colorare i suoi pastelloni.
Per prendere confidenza con i colori c’è poi una bellissima attività con dei materiali fatti in casa: con alcuni pezzi di feltro colorati ricuciti a formare una piccola tasca e dei bastoncini per ghiaccioli colorati alla base, i bambini potranno ricostruire dei piccoli gelati associando il colore della stoffa con quello, corrispondente, dello stecco.

 http://www.waittilyourfathergetshome.com/2013/09/10/felt-popsicles/

Un espediente per far tornare la calma ai bimbi può trasformarsi in pretesto per parlare dei colori: sono le bottiglie della tranquillità, riempite con acqua colorata naturalmente. Ai bimbi piacciono, li distraggono e attirano la loro attenzione riportando la calma ai loro nervi.

 http://www.naturalbeachliving.com/2014/07/easy-and-fun-activities-for-teaching-colors.html

Insomma imparare giocando è sempre il nostro consiglio, meglio ancora se potete riciclate il materiale che avete a casa o a scuola per realizzare dei momenti unici e davvero significativi.
Alla prossima!

Fonti:
https://www.mammapretaporter.it/educazione/gioco-stimoli-mb/come-insegnare-i-colori-ai-bambini
https://portalebambini.it/imparare-colori-giochi-sui-colori-bambini/

Manuela Piccioni