La pasta colorata di Linda Miller


La pasta colorata di Linda Miller

Quando si parla di cibo italiano, la prima cosa che viene sicuramente in mente è la pasta.
La pasta è infatti il simbolo culinario del nostro Paese, e incarna alla perfezione la tradizione conviviale dell’Italia.

Noi italiani siamo solitamente abituati a vedere la pasta di colore giallo, per via del grano, o, al massimo, di un colore bruno nel caso di pasta integrale.
C’è qualcuno, però, che dall’altra parte dell’Oceano ha scelto di creare una pasta multiforme e colorata, arricchita da molteplici ingredienti e da tonalità accese: si chiama Linda Miller, vive a Seatlle e si produce la sua pasta speciale a mano.

La pasta della Miller è fatta in casa, e usa solo coloranti e ingredienti naturali: barbabietola, mirtilli o alghe fanno diventare le sue creazioni una esplosione di colori.

Linda Miller, che di mestiere fa la food writer e la conduttrice televisiva, ha imparato a fare la pasta fatta in casa quando era bambina, nella sua casa di campagna, dove i nonni le insegnarono con pazienza l’antico mestiere della preparazione.

L’idea di farla colorata le è invece venuta quando ha scoperto che suo figlio non ne voleva sapere di mangiare la verdura. Ecco che colorare la pasta, aggiungendo la verdura stessa all’impasto, divenne così, per la mamma americana, la soluzione perfetta.

Tra le paste prodotte dalla Miller troviamo farfalle multicolore, ravioli colorati di verde, tagliatelle arcobaleno e perfino degli gnocchi che ricordano, dai colori, le operose api: una meraviglia per gli occhi e, ne siamo sicuri, anche per il palato.

Andreas Marcopoli