Pasta building: giochi di costruzione con la pasta


Pasta building: giochi di costruzione con la pasta

Il Nonno Pasticciere ha già le mani in pasta, non solo per preparare spuntini deliziosi ma anche per creare dei passatempi davvero unici.
Avete mai sentito parlare della “Pasta building”? Si tratta di giochi di costruzione che al posto dei mattoncini di plastica o di legno utilizzano la pasta. Spaghetti, maccheroni, mezze penne e il gioco è fatto! Possiamo cominciare costruendo semplici oggetti per poi realizzare vere e proprie opere d’arte.


I Pasta Building sono assolutamente economici da realizzare. Vi basterà utilizzare:
•    pasta (di vari formati, gli spaghetti sono quelli più indicati per realizzare scenografie spettacolari);
•    Didò o altre paste modellabili compatte.
Il Didò viene utilizzato per unire tra loro le estremità della pasta, permettendo di realizzare una costruzione stabile.

Con la pasta si possono realizzare dei bellissimi lavoretti: trenini, alberelli, torri e barchette.

Soprattutto se li dipingiamo o se li verniciamo, saranno addobbi perfetti per l’albero di Natale o come piccoli doni per le feste. In questo caso, rispetto a quanto detto sopra, ci saranno delle piccole varianti:
•    al posto di utilizzare il Didò, i vari pezzi di pasta andranno incollati insieme; si può utilizziamo la colla vinilica, che però deve asciugare un paio d’ore (e quindi per i bambini potrebbe risultare “noiosa”); in alternativa, potete provare con un pizzico di colla a caldo.
•    Le opere realizzate, una volta asciutte, si potranno dipingere: con le tempere se vogliamo fare le cose in grande e realizzare un vero e proprio laboratorio artistico, con una vernice spray se vogliamo cavarcela in pochi minuti (attenzione a verificare sempre l’eventuale tossicità dei prodotti utilizzati e a tutelare i più piccoli di conseguenza!).


La pasta building può essere usata anche nei giochi di squadra per creare affiatamento tra i gruppi e stimolare una sana competizione.
La pasta è particolarmente delicata e la costruzione sarà necessariamente in equilibrio precario. Aggiungiamo una sfida a tempo e, perché no, un’altra squadra con cui gareggiare per realizzare l’edificio più alto. Attraverso un gioco, diamo vita ad una situazione caratterizzata da una certa pressione e da un livello medio di stress, con un obiettivo sfidante, che si può raggiungere solo se il team è unito ed efficace.
Insomma gli ingredienti ci sono tutti per dar vita a momenti di puro divertimento.
Alla prossima!

Fonti:
www.portalebambini.it
www.solodonne.it
www.tempolibero.pourfemme.it

Manuela Piccioni