Piccolo e buono: il mondo magico di Akiko Ida e Pierre Javelle


Piccolo e buono: il mondo magico di Akiko Ida e Pierre Javelle

Supponiamo per un giorno che il nostro mondo diventasse piccolo. Piccolissimo. Talmente piccolo da essere adatto forse ai Lillipuziani di Gulliver, o ai simpatici Puffi blu che han fatto ridere molte generazioni, ma di certo non più a noi esseri umani.
E supponiamo anche che questo nuovo mondo non sia più fatto di case di cemento o costruzioni in legno, ma di cibo.

Ecco, state provando a immaginarvelo?
Bene, qualcuno lo ha realizzato.
Si tratta di Akiko Ida e Pierre Javelle, di professione artisti e fotografi, che hanno ricreato dei micro mondi fatti esclusivamente con il cibo dove hanno poi posizionato delle micro-miniature di persone.
Ciclisti, ma anche suore, astronauti e molto altro ancora.
Piccoli frati con il loro saio sembrano pregare su un delizioso bignè, e donne delle pulizie si affrettano a tirar via lo zucchero a velo colato da una splendida millefoglie.

I migliori sono forse i piccoli astronauti in visita su una crema catalana che sembra ricordare il suolo di Marte: che ci sia vita “zuccherosa” anche lì? 🙂

Ma ci sono anche dei piccoli operai che lavorano una pastarella, come se ci fosse un tunnel da riparare, una galleria ancora in costruzione o, chissà, una buca da mettere a post. Anche se, al posto del cemento, hanno trovato una deliziosa crema al cioccolato.
Non male vero? 🙂

Le opere dei due artisti (per poterle vedere tutte potete andare qui) sembrano portarci in un mondo surreale che ricorda in parte la tipologia di azione del Presepe e in parte rimanda alla volontà di elogiare un mondo piccolo, fatto di piccole cose e delizie.

In fondo, non è vero che un piccolo dolce a volte può cambiarci la giornata? 🙂

Andreas Marcopoli

(Copyright immagini: Akiko Ida e Pierre Javelle)