“Chi è lui? Chi è lei?”: un gioco dal sapore surrealista


“Chi è lui? Chi è lei?”: un gioco dal sapore surrealista

Nei primi venti anni del secolo scorso, un gruppo di curiosi ragazzi frequentava il Cabaret Voltaire a Zurigo, locale di intrattenimento e di sperimentazione.
Qui discutevano di arte, cinema, letteratura, provando a costruire un mondo in cui casualità, stravaganza e umorismo fossero gli elementi fondamentali. Dadaisti era il loro nome, nome inventato accidentalmente aprendo, a caso, le pagine di un dizionario.

Qualche anno più tardi, è la volta dei Surrealisti, di artisti che volevano andare oltre la realtà, che vivevano nei sogni, nei pensieri e nelle connessioni che, senza una logica apparente, scaturivano tra ricordi e conoscenze. E furono proprio loro ad inventare il gioco che vi proponiamo oggi, una sorta di “cadavre exquis” contemporaneo, un’associazione libera e casuale di fatti e soggetti. E infatti il nome deriva proprio dal fatto che, nella prima partita in assoluto, la frase ottenuta fu “le cadavre exquis boira le vin nouveau” (Il cadavere eccellente berrà il vino novello).

Oggi questo gioco è conosciuto come “Chi è lui? Chi è lei?” o ” gioco della sigaretta”, per la forma che ogni volta assume il foglio. Ora capirete perché.

Carta e matita, non serve altro. Si può giocare in due ma meglio se i partecipanti aumentano, sarà sicuramente più divertente!

Non c’è un vero e proprio scopo, l’obiettivo è quello di ridere leggendo (e raccontando) le storie che emergeranno dalla partita. E anche allenare la vostra fantasia!

Ad un segnale prestabilito, ogni giocatore scrive sul proprio foglio una risposta ad una domanda, lo piega per nasconderla e lo passa al compagno sulla propria destra.

L’ordine dei quesiti è il seguente:
-nome maschile (chi è lui?)
-nome femminile (chi è lei?)
-un’azione svolta dai due (cosa succede?)
-un dato temporale (quando succede?)
-la situazione/condizione in cui l’azione si svolge (dove sono?)
-la maniera in cui le azioni vengono svolte (come lo fanno?)
-una motivazione degli eventi (perché fanno così?).

Ogni volta che si completa un quesito, si piega la pagina e si passa, il tutto molto velocemente!

Alla fine del giro, si “spiegano” sia le pagine sia le casuali associazioni di risposte, costruendo una storia divertente e sensata che contenga tutte le indicazioni presenti sul foglio.

Le risate saranno assicurate!!!

Questo passatempo è particolarmente indicato per i bambini, per allenare la loro creatività e fantasia…ma sicuramente anche gli adulti vanno stimolati un po’.

Ah, ovviamente si possono aggiungere ulteriori domande per arricchire la storia di particolari e rendere l’attività ancora più competitiva ed esilarante.

Eleonora Ciambellotti