L’arte di intagliare il legno è un’arte millenaria. Sono state trovate tracce di intaglio del legno da parte degli esseri umani sin dal periodo del Paleolitico medio, oltre 30.000 anni fa.

Se agli inizi gli intagli del legno erano di semplice fattura e prevalentemente usati per la creazione di armi come le lance, col tempo l’essere umano ha cominciato a lavorare il legno anche per meri fini artistici, all’inseguimento di quella che era la “bellezza” percepita nel corrispettivo periodo storico.


Foto: Seiji Kawasaki

Oggi vi vogliamo parlare di un artista giapponese che utilizza la tecnica dell’intaglio nel legno per la creazione di splendide sculture raffiugranti del cibo: si tratta di Seiji Kawasaki, un abile intagliatore diventato famoso per le sue opere ultrarealistiche.

L’artista giapponese ha affermato che il tutto nasce dalla sua passione per il cibo, che lo ha portato a voler riprodurre, attraverso il mezzo del legno, tutto ciò che a lui piaceva mangiare in tavola.


Foto: Seiji Kawasaki

Le sue sculture di legno raffigurano differenti alimenti, e vengono costruite seguendo fasi differenti: la prima parte consiste in un ritaglio grossolano delle parti in eccesso dal legno utilizzato per scolpire; poi si procede ad un intaglio più accurato e alla creazione dei particolari; infine si stende una mano di pittura professionale per rendere il tutto più realistico.


Foto: Seiji Kawasaki

I risultati, come potete vedere dalle immagini, sono di notevole impatto, al punto che le sculture sembrano quasi cibo vero. Pesci, patatine fritte, cioccolata: ogni tipologia di cibo viene riprodotta fedelmente da Seiji Kawasaki.


Foto: Seiji Kawasaki

Se volete avere una panoramica migliore di tutte le sue opere potete visitare il suo sito internet qui.
Ma fate attenzione: guardare ma non….mangiare!

Andreas Marcopoli