Un ventilatore fai da te. Consigli pratici


Un ventilatore fai da te. Consigli pratici

Che non esistano più le mezze stagioni è ormai assodato, ma che questo caldo imperversi ancora non è una faccenda del tutto “normale”.

Basta con lo spreco di energia e l’aria condizionata! Se le merendine Pattìni con una buona bibita fresca non vi danno sollievo, perché non realizzare un pratico ventilatore fai da te?

Fonte:http://www.ventilab.org/2014/11/29/bipap-e-ventilazione-non-invasiva-un-po-di-luce-su-un-rapporto-ambiguo/

Vero, il costo di un ventilatore non è poi così alto, ma mettersi a lavorare divertendosi, non potrà che essere un piacevole toccasana.

Le varianti che abbiamo recuperato in rete sono due, una con le pale e una senza.

1) Ventilatore con le pale (portatile!)
Materiale: un vecchio cd musicale,una candela, un tappo di sughero, un motorino elettrico di 5 volt, un cavetto usb, forbici e colla.

Ritagliate il compact disc in otto spicchi, per formare le eliche. Riscaldate il cd con una candela per rendere il materiale malleabile: potrete così modellare gli spicchi del cd come se fossero le pale del ventilatore.

Dividete a metà il tappo di sughero e inseritelo nel cerchio al centro del cd. Inserite anche il motorino elettrico e poi fissate il tutto con della colla.

Tagliate l’estremità del cavetto usb che non dovete collegare al computer: collegate il filo nero e quello rosso al motorino elettrico e poi collegate il cavo usb alla porta usb del computer.

Fonte: http://www.nonsprecare.it/come-costruire-ventilatore-portatile?refresh_cens

A questo punto il vostro ventilatore fai da te dovrebbe iniziare a funzionare.

2) Ventilatore senza pale. Come può funzionare, chiederete voi.

Avete mai sentito parlare del principio di Venturi? Secondo questo principio quando un fluido – aria o acqua – passa attraverso una strozzatura in un tubo, il flusso del fluido accelera, permettendo al flusso in uscita di essere molto più potente di quello in entrata. Sapete che lo mettete in pratica ogni volta che coprite parzialmente con un dito l’estremità di un tubo da giardino? Non vi accorgete che l’acqua scorre più velocemente?

Comunque, per costruire questo ventilatore vi serviranno: due secchi o cestini di dimensione diversa, un tubo, ad esempio recuperato da una braga, e una ventola 12 volt, ad esempio presa da un vecchio computer.

Provate ad inserire il secchio o cestino più piccolo dentro quello più grande, verificando che si incastrino perfettamente. Successivamente prendete cestino più grande e tagliate via la parte inferiore a circa 1/3 della lunghezza (partendo dalla base), in modo da ottenere un tubo.

Infilate di nuovo un secchio dentro l’altro. Nella parte inferiore (dove avete effettuato il taglio), dovrebbe esserci un piccolo spazio vuoto tra i due elementi. Misurate adesso l’altezza della parte sporgente del tubo interno rispetto al secchio esterno; deve essere la stessa lungo tutto il perimetro.

Tagliate il secchio più esterno a mezzo centimetro di differenza da quello interno. Tenete da parte il fondo, inserendolo poi al contrario all’interno dello stesso secchio.

Il concetto è molto semplice: quando farete un buco nel secchio esterno per far passare il tubo, alla cui altra estremità ci sarà la ventola, il flusso d’aria si troverà a poter passare solo nello spazio tra il secchio esterno e quello interno e potrà trovare sfogo soltanto nella stretta intercapedine posteriore tra il cerchio esterno e quello interno, aumentando così la velocità del flusso.

Incidete adesso la parte del fondo del secchio esterno, che avevate tenuto da parte e rifinite i bordi. Installate adesso il tubo inferiore. Forate il secchio esterno in modo da permettere l’ingresso al tubo, smussando la superficie del tubo per adattarla a quella curva del secchio.

Inserite nuovamente il secchio interno in quello esterno. Applicate poi la paratia posteriore, costituita dal fondo del secchio a cui avevate tagliato il bordo.

Fonte:https://www.risparmiate.it/ventilatore-senza-pale-fai-da-te/

A questo punto basta montare una ventola su un supporto qualsiasi e porre sopra il tubo inferiore. Vedrete così il vostro ventilatore in azione 🙂

Ancora caldo? Impossibile 😛

Eleonora Ciambellotti